Tre ragazze accanto a me guardano/giocano/chattano/navigano ciascuna con il proprio smartphone.
Il signore di fronte russa sommessamente.
Alle mie spalle, una nonna intrattiene un nipotino assai sveglio e curioso, incurante alla richiesta "non sei stanco? non vuoi dormire?" "noooo, dove siamo, nonna? guaRda il tReno giallo! guaRda come va veloce quel tReno! Stazione di poRta gaRibaldi, nonna, guarda quanti tReni!!!"
E io ricamo sorridendo e pensando a quando IO intrattenevo i miei figli, ormai abituati ma non meno stupiti.
Avventure e, più spesso, disavventure, di una pendolare spesso ospite e a volte ostaggio delle ferrovie
venerdì 21 agosto 2015
giovedì 13 agosto 2015
Sicurezza
Oggi pomeriggio è passato il controllore (la controllore, visto che era una donna), accompagnato nell'esercizio del suo dovere dalla nuova sicurezza sul treno, due guardiaspalle di colore.
Li hanno scelti di colore perché quando eravamo bambini ci spaventavano con la storia dell'uomo nero?
Li hanno scelti di colore perché quando eravamo bambini ci spaventavano con la storia dell'uomo nero?
mercoledì 12 agosto 2015
Ritardi agostiani
Nonostante tutto, ci riescono quotidianamente a far casino. Non c'è un treno, mattina, pomeriggio o sera, che riesca ad essere puntuale.
Basta uno, ma almeno un minuto in più ce lo mette sempre e comunque.
E per il caldo, e per la pioggia, e per l'investimento, e per le ferie, e sachiccessia per...
Basta uno, ma almeno un minuto in più ce lo mette sempre e comunque.
E per il caldo, e per la pioggia, e per l'investimento, e per le ferie, e sachiccessia per...
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