martedì 3 maggio 2016

Il seduto

Normalmente la scala è fatta per salire e per scendere, anche quella musicale.
Sui treni, la scala è fatta anche o soprattutto per sedersi. Solo che se il treno è strapieno perché nelle fermate precedenti, da Gallarate in poi, ha raccattato gli appiedati di un treno soppresso, il buon senso vorrebbe che dalla scala ci si alzi per far passare i malcapitati passeggeri che devo - appunto - salire o scendere.
Ma no, i nuovi nati stanchi, rigorosamente sotto i trenta, pure sbuffano se tu li urti accidentalmente (beh, più o meno accidentalmente) per ritagliarti 3,2 centimetri quadrati per respirare in imbarazzante intimità con perfetti sconosciuti. Perché anche un posto appollaiato sulla scala, più che seduto, come le galline, non si molla a costo della vita.