martedì 21 novembre 2017

Quelli che in treno...

Viaggiare in treno è faticoso e snervante ma sempre di più mi rendo conto di quanto il chick to chick (sì, inteso come pollo contro pollo e non guancia contro guancia) ti consenta di scoprire lati "umani" impensabili.
Il bagaglio, per esempio. Ingombrante, trasportato a titolo gratuito ma con diritto al posto a sedere. Di solito fa il paio con quello che, pur essendo alto un metro e tanta voglia di crescere, riesce ad arrivare con le sue gambe in posti impensabili, quasi a tre sedili di distanza. Ovviamente a gomiti larghi, giubbotto spaparanzato, cellulare in vivavoce per la musica o con gli auricolari nel cui microfono sbraita frasi spesso senza senso.
Il colorito parterre dei pendolari occasionali o abitudinari si arricchisce ogni giorno di una nuova specie.

1 commento:

  1. A me lo dici che prendo tutte le sere il malpensa express?e Vedo cose che voi pendolari non vi sognate nemmeno...bagagli di tutti i tipi posti a sedere e tolti sbuffando di noia quando l'orda dei reali pendolari sale sfatta dal lavoro in Garibaldi.proprietari di siffatti bagagli che ignorano che i sedili sono volutamente alti per infilarci sito gli zaini e borsoni e che sono volutamente inclinati a v rovesciata per infilarci valige e affini e perdurano invece a tenerli in corridoio ingombrando il passaggio o sulle ginocchia stando scomodissimi...
    Oppure aprendo le valige con un sparpagliamento di indumenti e affini alla ricerca di calzini nuovi che rigorosamente si cambiano mettendo i piedi nudi sul sedile di fronte magari dandosi anche una rinfrescatina allo smalto nel caso delle femmine ....
    E poi mangiare di tutti i tipi a tutte le ore..e poi conversazioni di tutti i tipi comprese quelle con l'amante di turno che ti scaricando,e poi sudori ma anche profumi fastidiosissimi di tutti i tipi..e poi tanta ma tanta maleducazione, giovane e vecchia, italiana e straniera, maschile e femminile e tanti, tanti furbetti..dagli zingari che cercano di derubare i viaggiatori, ai "portoghesi"che sperano sempre di farla franca, ai pseudo profughi che tutto sono fuorché alla ricerca di integrazione...
    Insomma vita da pendolare : alla Cambronne: merde !

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