venerdì 1 giugno 2018

Disagi e indennizzi

Gli abbonamenti di giugno sulla direttrice 40 (linea S5 Varese-Treviglio) beneficiano dello sconto per i ritardi/soppressioni di marzo. Ma gli studenti, che quei ritardi e soppressioni li hanno subiti, no.
Perché con la scuola che termina l'8 giugno non mi sognerei mai di sottoscrivere un abbonamento mensile quando è sufficiente un settimanale più due corse singole.
In passato, quando esistevano i mensili cartacei da compilare a mano, avrei comprato un settimanale, due corse e un mensile scontato che avrei utilizzato a ottobre. Pazienza se anticipavo l'esborso di qualche mese ma tanto, con i tassi di interesse che ci sono in giro, non avrei guadagnato granché ad investire la cifra fino all'inizio di ottobre, e comunque meno del bonus che mi riconoscerebbero.
Oltre il danno, la beffa.
In tutto questo, ci guadagna chi eroga il bonus, credo Trenord.
Per altro, sulla tratta che percorre sia mio figlio che la sottoscritta, il bonus è ridotto al 25% anziché al 30% sugli abbonamenti mensili ma, secondo quanto capisco dal regolamento, scende al 10% del dodicesimo in caso di sottoscrizione di abbonamento annuale, fino ad un massimo del 10% del costo dell'abbonamento stesso. Ma come? io ti anticipo 12 mesi (lo pago di meno ma io mi assumo il rischio di non utilizzo, o se vogliamo vederla diversamente, Trenord, ti finanzio per un servizio che non è detto che mi erogherai) e mi riduci ulteriormente l'indennizzo per tutti i disagi che quotidianamente mi fai subìre?

Nessun commento:

Posta un commento